23 Novembre 2024

Olio di Cannabis e Caratteristiche. Conosci le sue proprietà e in che modo sfruttarne i suoi effetti benefici?

olio di cannabis e proprietà

Conosci l’olio di Cannabis ma non sai esattamente come sfruttare le sue proprietà?

Con Olio di cannabis si fa riferimento all’olio derivato dalla pianta di canapa sativa o indica. Esistono in commercio diverse forme di olio di cannabis che si differenziano tra loro in base a specifiche caratteristiche:
– per la percentuale di CBD e THC
– per i metodi estrattivi utilizzati
– per i componenti vegetali impiegati durante la sua produzione.

Quando si fa uso di marijuana, in tutte le sue forme, si sperimentano diversi effetti: quelli del THC o tetracannabidiolo, responsabile del tipico effetto di “sballo” che è tipico della marijuana e il CBD o cannabidiolo più conosciuto per le proprietà terapeutiche sull’ organismo umano ed animale. Ma all’interno di un concentrato di marijuana, entrambe le componenti agiscono in sinergia e riescono a migliorare il benessere e la salute di chi ne fa uso.
L’olio di cannabis si differenzia dall’olio di di semi di cannabis che è ottenuto attraverso una spremitura a freddo del seme, ma ha una caratteristica più specifica che è data dalla concentrazione di fitocannabinoidi. Un’altra differenza che distingue tra tipologie di oli derivati dalla pianta della marijuana è quella dell‘olio di canapa utilizzato per la maggior parte dei casi a scopo alimentare e l’olio di cannabis il cui utilizzo è prevalentemente ad uso topico e terapeutico.

olio di semi di canapa

Cos’è l’olio di cannabis e quali sono i suoi effetti

L’olio di cannabis, più conosciuto come olio di semi di canapa, è un derivato che ha scopo medicinale e terapeutico. La sua preparazione parte dalla spremitura a freddo dei semi. Questo processo di produzione è utile a preservare le sue proprietà organolettiche.

 

Se alcune persone preferiscono usufruire delle proprietà benefiche della cannabis attraverso vaporizzazioni, c’è chi apprezza i molteplici utilizzi dell’olio di cannabis per sfruttare le numerose proprietà e potenzialità attraverso applicazioni dirette a contatto con la pelle. Per questo motivo l’olio di semi di canapa trova ampio utilizzo dalla cosmesi fino al settore alimentare, ma il suo scopo principale rimane quello della cura di diverse patologie, attraverso applicazioni medico-farmaceutiche e terapeutiche.

Cosa contiene l’olio di cannabis?


Omega 3 e 6
Acidi grassi
Vitamine E, B1 e B2.

L’olio di cannabis è un toccasana per il benessere di tutto il corpo, grazie alle proprietà antiossidanti che mantengono un equilibrio cellulare e contrastano l’azione dannosa dei radicali liberi. Un sostegno per i pazienti affetti da patologie cardiovascolari, e per chi soffre di sindromi infiammatorie muscolari.

Dal punto di vista alimentare, i valori nutrizionali dell’olio di cannabis sono: circa 9KCal/g: il 100% dei grassi (90% saturi e 10% insaturi). Anche i semi di canapa possiedono una componente oleosa tra il 20-30%, 20% di fibre insolubili, il 20% di proteine, 10-15% di carboidrati.

Negli ultimi anni, l’olio di cannabis è diventato un componente principale dei prodotti per la cura del corpo come balsami per il corpo, creme per il viso, shampoo e creme di vario genere. Grazie alla presenza dei grassi insaturi che lo rendono un prodotto nutriente per la pelle, che si mantiene elastica e compatta. La sua applicazione è gradita anche da chi soffre di arrossamenti e irritazioni proprio per le sue proprietà emollienti.

Generalmente l’olio di cannabis non ha riportato testimonianza di effetti collaterali, salvo casi di reazioni ai principi attivi della cannabis, soprattutto al THC, anche se quest’ultimo ha una percentuale quasi irrisoria, dal momento che si tratta di un olio ottenuto dalla spremitura dei semi di canapa sativa.

olio di cannabis caratteristiche

Proprietà e benefici dell’olio di cannabis

Esistono tante proprietà quanti sono i benefici che possiede l’olio di cannabis per il nostro organismo
Seppure le ricerche scientifiche sano ancora all’inizio, l‘uso regolare di olio di semi di canapa può rinforzare le difese cutanee, e proteggere dalle infezioni cutanee quali dermatiti, eczemi, psoriasi, acne rosacea.
Una proprietà ancora una volta legata agli acidi grassi che lo compongono e altri composti terapeutici. Ma non è tutto, gli acidi grassi giocano un ruolo fondamentale per il cervello e il nostro benessere mentale.

Uno dei più importanti studi pubblicato su Nutrition & Metabolism ha messo in luce l’effetto benefico dell’olio di cannabis nel contrastare problematiche come ipertensione e arteriosclerosi riducendo i livelli di colesterolo. Inoltre, l’acido alfa-linoleico sembra riuscire a ridurre il rischio di patologie cardiovascolari.

Ricerche condotte nel 2017 vedono l’importanza dell’olio di canapa come antibatterico, in grado di inibire batteri resistenti quali lo Staphylococcus Aureus, principale responsabile di infezioni polmonari e cardiovascolari.

Olio di cannabis un alleato per chi soffre di dismenorrea, poiché in grado di combattere i dolori mestruali, la PMS o sindrome premestruale (basta farne uso quotidiano di 1gr di acidi grassi essenziali con una quantità pari a 210mg di acido gamma-linoleico). Efficace, pertanto, grazie alla presenza di acido gamma-linoleico che produce prostaglandina E1e riduce in maniera significativa gli effetti e gli stati dolorosi. Si è osservata anche una riduzione della ritenzione di liquidi e tensione al seno.

L’olio di canapa a spettro completo, in cui variano le concentrazioni di THC e CBD, essendo più, diventa efficaci per il trattamento del dolore cronico e muscolare, articolare e infiammatorio.

Quali sono le controindicazioni dell’olio di cannabis?

 

olio di cannabis e proprietà effetti collaterali

L’olio di canapa è adatto a tutti, la sua somministrazione si adatta ad animali, bambini e anziani. Questo è sempre legato alla percentuale minima di THC presente nell’olio di semi di canapa che dovrebbe essere ingerito in massime quantità per poter sortire qualche effetto collaterale o controindicazione. Tuttavia, dal momento che il ThC è comunque presente, seppur in quantità irrisorie, la sua presenza nel sangue (dopo l’assunzione di olio di canapa) potrebbe risultare dalle analisi diagnostiche delle urine e del sangue.

Come detto prima, il discorso cambia con l’assunzione dell’olio di hashish o olio di CBD. In questo caso, è comune avvertire emicrania leggera, dissenteria e vertigini se si eccede con le dosi del principio attivo.

Utilizzi medici dell’olio di cannabis

L’olio di cannabis è utilizzato soprattutto in ambito medico e in sostituzione di terapie farmacologiche, proprio per sfruttare i benefici che è in grado di apportare al corpo umano. Ricordiamo le sue proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, coadiuvante del dolore e della rigidità muscolare, rimedio per contrastare gli effetti di malattie croniche, potente analgesico nei casi di emicrania acuta. Si tratta di un rimedio efficace per i casi di stress ed ansia, attacchi di panico e disturbi ossessivo compulsivi come nel caso e delle crisi epilettiche. Olio di cannabis, un ottimo rimedio per contrastare le crisi nei soggetti con dipendenza e astinenza da sostanze stupefacenti. Ma anche un supporto efficace per combattere disturbi del sonno e dell’umore.

Olio di cannabis nel trattamento dell’epilessia e dei disturbi neuropsichiatrici.

L’olio di cannabis possiede proprietà anti-convulsive e minime probabilità di effetti collaterali. Quindi, un rimedio somministrato efficacemente ai pazienti affetti da attacchi epilettici.

Proprietà antitumorali dell’olio di cannabis

Una ricerca pubblicata sul British Journal of Clinical Pharmacology ha recentemente messo in luce la capacità del cannabidiolo di bloccare la diffusione delle cellule tumorali, ma anche di provvedere alla loro eliminazione dal corpo umano

Olio Di CBD ed effetti benefici per prevenire l’insorgere di Covid-19

Una delle più attuali ricerche condotte dai ricercatori affiliati all’Oregon State University e rilanciato da ‘Forbes’ “Cannabinoids Block Cellular Entry of SARS-CoV-2 and the Emerging Variants”, hanno studiato il ruolo svolto da acido cannabidiolico o Cbda rispetto alla proteina spike del nuovo coronavirus, pare che gli acidi comunemente presenti nelle varietà di cannabis possono impedire al virus di entrare nelle cellule e causare infezioni. Uno studio sull’olio di CBD risalente al 2015 e pubblicato su The American Journal of Health-System Pharmacy, ha analizzato gli effetti benefici sui pazienti veterani militari che soffrivano di Disturbo da stress post traumatico (PTSD). Chi assume olio di cannabis sa che quest’ultimo favorisce il rilassamento e migliora la qualità del sonno. Un effetto calmante che allontana disturbi legati allo stress e agli stati ansiosi. Negli articoli pubblicati sull’International Weekly Journal of Science si legge che l’olio ci cannabis può rappresentare un valido aiuto per stimolare la fame e il sistema digestivo, quindi utile nel trattamento di disturbi alimentari e nel controllo del peso.

Altre azioni dell’olio di cannabis per la salute del corpo

La sua azione aiuterebbe a ridurre la pressione oculare in caso di glaucoma. Oltre alla capacità dell’olio di cannabis di ridurre il dolore cronico. Spesso impiegato anche come trattamento della fibromialgia.

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