Esistono varietà di cannabis famose, e poi c’è… la Northern Lights! Una leggenda tra le leggende. Sicuramente il massimo anche nella sua versione Northern light ad al to CBD, ma i reali vantaggi della coltivazione di questa varietà di cannabis è la facilità con cui può essere coltivata. Esistono, ad oggi, diversi fenotipi sul mercato per questo, prima di dedicarti alla coltivazione è importante trovare quella con una buona genetica.
La genetica Northern Lights
Nella versione moderna si tratta di un ibrido tra Indica afgana e Sativa tailandese. Secondo ciò che si tramanda sulla Northern lights cannabis proviene, con molta probabilità, dalla regione del Pacifico nord-occidentale negli Stati Uniti. Il suo luogo di origine sia lo stato di Washington, seppure la genetica del ceppo è legata al Golden State all’inizio degli anni ’70.
L’incrocio tra i semi afgani e la genetica thailandese è avvenuto dieci anni dopo per migliorare la varietà, quindi si adatta meglio ad un ambiente umido e piovoso. Le prime piante dello strain Northern Light sono state portate nei Paesi Bassi, dove la Seed Bank ha creato la versione olandese di questa varietà di marjuana, oggi venduta da Sensi Seed Bank.
Cannabis Northern Lights seeds: una deliziosa miscela di marijuana
La genetica della Northern Lights, in seguito all’incrocio è stata modificata enormemente. Le prime piante in origine raramente superavano i quattro piedi di altezza ed erano caratterizzate da foglie larghe e dalla forma a ventaglio, da un intenso colore verde. Nei Paesi Bassi, la leggendaria varietà ha subito diverse modifiche, ed è da qui che deriva la Northern Lights #5 è stata ad oggi la più famosa e riconosciuta.
Il numero cinque della marijuana northern lights ha vinto più volte la High Times Cannabis Cup, votato come il miglior ceppo olandese.
Anche l’incrocio tra Northern Lights #2 e #5, hanno avuto grande successo. Secondo Sensi Seed Bank, le genetiche della Northern Lights hanno in comune 10% di sativa e fino al 90% di indica.
Northern Lights coltivazione
La fioritura è compresa tra i 45 ai 50 giorni ed il suo periodo di raccolta se la coltivazione è outdoor va da metà a fine settembre.
Tutte le varietà di marijuana Northern Lights sono apprezzate per i loro forti effetti psichedelici, caratterizzati da uno sballo intenso e inebriante con un pizzico di euforia.
È facile coltivare Northern Lights?
A questa domanda rispondiamo: sì, coltivare Northern lights è piuttosto facile anche per i principianti. Il tempo medio di fioritura termina intorno all’ottava settimana, con coltura idroponica le settimane si riducono a sei.
Le piante di cannabis Northern Light sono caratterizzate da cime compatte e dense, fitte e spesse, di facile potatura. Le piante di questa varietà si adattano facilmente agli ambienti umidi, ma occorre ugualmente fare attenzione che le cime non marciscano per l’eccessiva umidità.
Così, le cime sono ricoperte da tricomi bianchi e color argento e la resa è ammirevole. In base al fenotipo, la northern lights potrebbe avere struttura a cola o essere caratterizzata da uno stelo centrale denso e compatto con 4 o 5 rami laterali.
Coltivare Semi di Northern Lights: scegli le migliori varietà genetiche
Dove cercare semi di Northern Lights con la migliore genetica?
Se prendi i semi di Northern Lights, ricorda che un ibrido è sempre più facile da coltivare, soprattutto per la coltivazione indoor.
Sia che tu voglia coltivare piante più alte e avere quindi ben cime ben definite, ogni varietà necessita di luce e nutrienti sufficienti. Diversi metodi funzionano per la coltivazione dei semi di northern lights.
Con LST (coltivazione a basso stress) si piegano delicatamente gli steli, fissandoli senza però modificare del tutto la forma originaria. Se le piante sono troppo folte, la luce e il flusso d’aria potrebbero non raggiungere le parti più basse. Si potrebbe procedere con la defogliazione.